“Quarta dose” vaccino in Trentino, dal 15 aprile si prenota al Cup

Al via in Trentino la somministrazione alle persone fragili e anziane della seconda dose di richiamo della vaccinazione anti Covid-19. Da venerdì 15 aprile, potranno prenotare la vaccinazione al Cup-online dell'Azienda sanitaria le persone che hanno compiuto 80 anni e gli over60 affetti da patologie. Le somministrazioni inizieranno sabato 16 aprile nel centro vaccinale di Trento San Vincenzo e, dalla settimana prossima, negli altri centri vaccinali della provincia. Sono 35.500 i trentini over80 vaccinati con 3 dosi, pari a 83,75% e circa 18 mila quelli con elevata fragilità con più di 60 anni (di cui 2.700con legge 104/1992) che potranno prenotare la seconda dose di richiamo in uno degli 11 centri vaccinali dell’azienda sanitaria.

Incendio a Bondone di Storo, il bilancio delle forze messe in campo

12 giornate di intervento, 25 corpi di volontari, oltre alle squadre dell'Unione distrettuale delle Giudicarie, per un totale di 655 vigili del fuoco impegnati nelle attività, con una media di circa 5.900 ore-uomo totali e più di 50 vigili al giorno occupati: è il bilancio dell'attività di protezione civile per domare l'incendio che dal 19 marzo al primo aprile ha infuriato in località Val Setta, nel comune di Bondone di Storo. Un incendio esteso, in zona impervia, che non si verificava da tempo in Trentino e un lavoro complesso, che ha richiesto per molti giorni l'impiego di risorse aeree - tra le quali gli elicotteri Erickson e i Canadair della flotta dello Stato - e una vasta azione da terra. Ora è il momento della conta dei danni: il censimento delle aree bruciate è in corso da parte del Corpo forestale.

Coronavirus, in Trentino due vittime e 463 contagi

Altre due vittime da covid-19 in Trentino e 463 nuovi contagi su quasi 4mila tamponi. E' il bollettino di oggi, 14 aprile, diffuso dall'Azienda sanitaria. Migliora la situazione negli ospedali, dove i pazienti attualmente ricoverati sono 45, di cui 2 in rianimazione. I nuovi guariti sono 381 e portano il totale a 149.378. Le vaccinazioni infine questa mattina hanno segnato quota 1.209.697, cifra che comprende 427.595 seconde dosi e 331.864 terze dosi.

Alto Adige, nessun morto e 492 nuovi contagi

Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 492 nuovi casi di contagio da Covid-19. Nessuna persona ha perso la vita. Il numero dei morti da inizio pandemia rimane così a 1.456. Nei normali reparti ospedalieri sono ricoverati 39 (-6 rispetto a ieri, 13 aprile) pazienti Covid-19 e altri due si trovano nei reparti di terapia intensiva. Le persone in quarantena sono 4.915 (+27) . Lo rende noto l'Azienda sanitaria.

Covid, migliora la situazione in Alto Adige ma peggiora il Trentino

Migliora la situazione Covid in Alto Adige mentre peggiora in Trentino. A renderlo noto la Fondazione Gimbe che monitora l'andamento della pandemia in Italia. Mentre in Provincia di Bolzano nella settimana dal 6 al 12 aprile si registrano 1003 casi attualmente positivi per 100.000 abitanti con una diminuzione di quelli nuovi (-12,6%) rispetto alla settimana precedente, in Trentino si evidenzia un aumento dei nuovi casi del 7,4%. La buona notizia è che, in entrambe le provincie, sono comunque sotto la media nazionale i posti letto occupati da pazienti Covid sia in area medica che in terapia intensiva.

Colpito da una pianta, boscaiolo muore a Bellamonte

Infortunio mortale sul lavoro questa mattina, 14 aprile, a Bellamonte. A perdere la vita un boscaiolo di 61 anni. L'allarme è scattato poco dopo le 11. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Predazzo, il soccorso alpino, i carabinieri e il personale dell'Unità operativa prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro per effettuare i primi rilievi e ricostruire la dinamica dell'incidente. Da una prima ricostruzione la vittima sarebbe stata colpita da un albero. Si tratta del secondo incidente nei boschi della località trentina da inizio anno. Lo scorso 5 marzo un giovane di 22 anni era deceduto mentre lavorava per conto della ditta di disboscamento del padre.

Turismo, a febbraio in Alto Adige 565.640 arrivi, soprattutto tedeschi

Turismo. A febbraio 2022 in Alto Adige si sono registrati 565.640 arrivi e 2.463.964 presenze. E' il dato diffuso dall'Astat, l'istituto di statistica della provincia di Bolzano. Al primo posto, in termini di presenze, turisti tedeschi (37,5%), seguiti dagli italiani (28,5%). Olandesi e polacchi al terzo e quarto posto.

Pasqua, Coldiretti: "Mai così tanti italiani in difficoltà economica"

Mai così tanti italiani in difficoltà a Pasqua con 2,6 milioni di persone costrette a chiedere aiuto per mangiare per colpa della guerra e dell’aumento dell’inflazione che colpisce i prezzi del carrello della spesa. E’ quanto emerge dall’analisi di Coldiretti divulgata alla vigilia delle festività pasquali dove cresce il numero di quanti non riescono più a garantirsi il cibo quotidiano. Tra questi ci son 538.423 bambini, 299.890 anziani, 81.963 persone senza dimora, 31.846 disabili. "Fra i nuovi poveri – spiega ilpresidente di Coldiretti Trentino Alto Adige Gianluca Barbacovi – ci sono coloro che hanno perso il lavoro, piccoli commercianti o artigiani che hanno dovuto chiudere, come pure molti lavoratori a tempo determinato o con attività saltuarie che sono state fermate o danneggiate dalle limitazioni rese necessarie in due anni di pandemia". “Serve un intervento della Pubblica Amministrazione - afferma Coldiretti - ed è importante l’apertura dei primi bandi per acquistare alimenti di base di qualità Made in Italy da consegnare alle persone indigenti”.

In Alto Adige riprende la prova d'allarme delle sirene il 16 aprile

Sabato 16 aprile terminano le quattro settimane di sospensione della prova delle sirene provinciali d'allarme, decisa il 15 marzo per evitare traumi ai profughi ucraini fuggiti dai bombardamenti. Ora il test d'allarme riprenderà a suonare. “E' necessario far comprendere ai rifugiati di guerra che le sirene sono una parte essenziale del nostro sistema di protezione civile", sottolinea l'assessore Schuler.

La stella del jazz Dee Dee Bridgewater a Trento

Arriva a Trento la stella del jazz Dee Dee Bridgewater. La cantante statunitense, voce tra le più amate sia dal pubblico del jazz che da quello del pop, sarà all'auditorium S.Chiara oggi, 14 aprile, alle 21 con il suo nuovo progetto musicale: una band con alcuni tra i più interessanti talenti della scena contemporanea italiana, da Claudio Filippini (pianoforte) a Mirco Rubegni (tromba), passando per Michele Polga (sassofono), Rosa Brunello (basso) ed Evita Polidoro (batteria).
Il concerto in programma a Trento sarà l’occasione per vederla impegnata in questa sua nuova ‘avventura’ musicale e per poter riascoltare anche alcune delle sue canzoni più belle e per vivere in prima persona la sua capacità di dialogare e di ispirare le nuove generazioni.